manifestazione provinciale antifascista – ANPI Associazione Nazionale Partigiani d'Italia – Sezione del Miranese "Martiri di Mirano" http://anpimirano.it Sat, 15 Dec 2012 21:57:34 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.5 13529763 Treviso 15 dicembre: manifestazione provinciale antifascista http://anpimirano.it/2012/treviso-15-dicembre-manifestazione-provinciale-antifascista/ Wed, 12 Dec 2012 05:21:59 +0000 http://anpimirano.it/?p=2291 Leggi tutto "Treviso 15 dicembre: manifestazione provinciale antifascista"]]> Sabato 15 dicembre dalle ore 14.30, corteo dalla stazione ferroviaria di Treviso fino a Piazza dei Signori, a seguire la manifestazione in piazza, promossa da ANPI e AVL.
Hanno già dato la loro adesione all’iniziativa: ARCI, Associazione Mazziniana, CGIL, CISL, Giovani Democratici, Italia dei Valori, Partito Comunista dei Lavoratori, Partito dei Comunisti Italiani, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Democratico, Rete degli Studenti Medi, Sinistra Ecologia e Libertà, Sinistra Trevigiana, UDC, UIL, Un’altra Treviso.

L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e l’Associazione Volontari della Libertà di Treviso hanno posto all’attenzione di tutte le componenti democratiche e antifasciste di Treviso la grave situazione determinata dalla recrudescenza di episodi di violenza neofascista in tutta l’Italia come nel nostro territorio ed il ripetersi di episodi in cui amministrazioni locali di centrodestra tollerano od avallano manifestazioni di apologia del fascismo o di suoi importanti esponenti.
In un documento nazionale (redatto dall’ANPI e dall’Istituto Cervi) si sottolineano i gravi pericoli incombenti sulla nostra democrazia, già indebolita dalla crisi economica mondiale, derivanti dal riproporsi di uno stillicidio di azioni violente da parte di gruppi neofascisti e neonazisti, che nel disagio sociale sempre più forte trovano spazio.
Anche a Treviso e provincia si ripetono, nell’indifferenza dell’opinione pubblica e delle istituzioni, atti di violenza che hanno come tetre protagoniste quelle organizzazioni neofasciste che hanno riempito le cronache degli ultimi anni.
I gruppi neonazisti prendono di mira studenti con minacce e percosse e sono quasi quotidiane la espressioni di propaganda nazifascista a cui assistiamo nelle piazze, gentilmente concesse da alcune amministrazioni comunali; alla propaganda fascista si aggiunge l’odio verso gli immigrati, gli ebrei, gli omosessuali: è una situazione che coinvolge l’Europa intera.
Questo stato di cose non può essere ignorato né tollerato oltre. I principi della Costituzione vanno difesi e per questo occorre richiamare tutte le forze istituzionali, sociali e politiche ad adempiere al proprio dovere di tutela della libertà e dell’antifascismo.
Queste sono le ragioni che hanno portato l’ANPI e l’AVL a proporre che si tenesse quanto prima a Treviso una manifestazione pubblica unitaria, accompagnata da iniziative di mobilitazione, che abbia lo scopo di richiamare tutti alle proprie responsabilità, e che dia risposte alle domande dei cittadini democratici, stanchi dell’inerzia verso fatti gravi e pericolosi per la democrazia e verso una situazione di impotenza delle istituzioni e della partecipazione democratica.
Hanno già dato la loro adesione all’iniziativa: ARCI, Associazione Mazziniana, CGIL, Giovani Democratici, Italia dei Valori, Partito dei Comunisti Italiani, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Democratico, Rete degli Studenti Medi, Sinistra Ecologia e Libertà, Sinistra Trevigiana, UDC, Un’altra Treviso.
Condividendo la gravità della situazione nei termini proposti da ANPI ed AVL si è deciso di organizzare una manifestazione provinciale per sabato pomeriggio 15 dicembre in piazza dei Signori a Treviso.
Si è ritenuto, infatti, che differire ulteriormente nel tempo l’iniziativa avrebbe significato, sottovalutare i gravi fenomeni che si stanno radicando nella società trevigiana ed italiana.
Successivamente verranno avviate altre iniziative di tipo culturale per contrastare nell’opinione pubblica ed in particolare nelle giovani generazioni il riemergere di pulsioni autoritarie e la strisciante sottovalutazione degli episodi di violenza di stampo. Le adesioni e la partecipazione alla manifestazione sono aperte a tutti i partiti, associazioni e cittadini che ne condividono le ragioni.

Aggiornamento del 15/12/12: le foto della manifestazione http://imgur.com/a/ves0q

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