Wikipedia non è mai stata una fonte attendibile: lo dimostra questo articolo che svela manipolazioni fatte ad arte, invenzioni, falsificazioni, strategie per sviare l’attenzione da queste falsificazioni. E guarda caso i più attivi in queste operazioni sono utenti chiaramente di destra e neofascisti, che intervengono sulle voci “sensibili” alla loro ideologia: Porzus, foibe, partigiani, storici e studiosi come Claudia Cernigoi (la cui voce su Wikipedia è stata “bannata” proprio per l’intervento di questi individui). Riportiamo qui la parte dell’articolo che parla di Franco Basaglia, antifascista e incarcerato per la sua attività contro il regime il 4 dicembre del 1944 e fatto passare su Wikipedia per repubblichino. Questo l’articolo di Nicoletta Bourbaki, quello completo lo potete leggere su http://www.wumingfoundation.com/giap/?p=19327 .
Come l’antifascista Franco Basaglia divenne repubblichino su it.wikipedia
È capitato anche che Presbite, dall’alto del suo ruolo di “esperto”, si sia prestato a “coprire” operazioni sporche di altri utenti. Per capire in che modo il futuro psichiatra Franco Basaglia (1924 – 1980), incarcerato per antifascismo già all’età di 19 anni, su it.wikipedia sia diventato… repubblichino grazie all’utente Theirrules e con l’imprimatur di Presbite, ecco la storia dell’inserimento in it.wiki della “notizia”.
«Franco Basaglia nasce a Venezia l’11 marzo 1924, da una famiglia agiata. Secondogenito di tre figli, trascorre un’infanzia e un’adolescenza serene nel caratteristico quartiere veneziano di San Polo. Conclusi gli studi classici, nel 1943 si iscrive alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università di Padova. Qui entra in contatto con un gruppo di studenti antifascisti e, a seguito del tradimento di un compagno, viene arrestato e detenuto per sei mesi, fino alla fine della guerra. Esperienza che lo segna profondamente e che rievocherà anni dopo parlando del suo ingresso in un’altra istituzione chiusa: il manicomio.» (Mario Colucci – Pierangelo Di Vittorio, Franco Basaglia, Bruno Mondadori Editore, Milano 2001, pag.1)
6 agosto 2011: nella talk di Presbite Sandro_bt chiede se si può “chiudere” sulla voce “Eccidio di Vercelli”, alla quale una nutrita compagnia – coordinata da chi? Da Presbite, naturalmente – sta lavorando da molto tempo.
Theirrules chiede qualche giorno di tempo dicendo di avere una notiziola interessante da inserire.
11 agosto 2011: Theirrules annuncia nella talk della voce di aver trovato una fonte che indica Basaglia come repubblichino della colonna Morsero. La fonte è un libro di Bruno Vespa,Vincitori e vinti (2005).
4 novembre 2011: l’utente Jose Antonio inserisce nella voce “Franco Basaglia” la “notizia” su Basaglia repubblichino, indicando come fonti Bruno Vespa e il defunto “foibologo” di estrema destra Marco Pirina. L’inserimento viene subito perfezionato da Theirrules.
Bruno Vespa. In un suo libro del 2005 la notizia falsa su Basaglia repubblichino, poi ripresa dai wikinazionalisti. Ecco la citazione: «Al termine della guerra, i militi dei reparti Pontida e Montebello si arresero e vennero trasferiti al campo sportivo di Novara (tra essi, il giovane Franco Basaglia, che sarebbe divenuto negli anni Settanta il capostipite della psichiatria progressista.» La fonte di Vespa (o chi per lui) sembra proprio essere il “foibologo” Marco Pirina, oggi scomparso. Conoscendo il lavoro di Pirina, quest’ennesimo esempio di storiografia “creativa” è ben lontano dal sorprenderci.
5 novembre 2011: l’amministratore Piero Montesacro smonta la bufala portando in talk come fonte autorevole una monografia su Basaglia di Colucci e Di Vittorio. Provvede anche a rimuovere dalla voce “Franco Basaglia” la falsa notizia su Basaglia repubblichino.
1 maggio 2012: Theirrules inserisce la falsa notizia su Basaglia repubblichino nella voce sull’eccidio di Vercelli, asserendo falsamente che tale notizia è già presente nella voce su Basaglia.
21 luglio 2012: Presbite propone di avviare la procedura per il riconoscimento della voce sull’eccidio di Vercelli come voce di qualità.
20 agosto 2012: la voce sull’eccidio di Vercelli viene riconosciuta voce di qualità col voto favorevole del proponente Presbite, di Jose Antonio, di Arturolorioli e del “referee” Adert.
E così diventa “di qualità” anche la bufala sul passato repubblichino di Basaglia. Un’autentica calunnia che verrà rimossa solo nel 2014 dopo una segnalazione avvenuta su Giap.
@Wu_Ming_Foundt @footymac matricola carcere S.M. Maggiore Venezia del noto “fascista” Basaglia arrestato 4/12/1944 pic.twitter.com/5McHEa0SQn ( Iveser Venezia (@IveserVenezia) May 21, 2014).
A mio modesto parere, la questione da porsi non è tanto se Wikipedia sia una fonte d’informazione autorevole, quanto invece se sia una fonte d’informazione importante dal punto di vista della sua diffusione e della sua “popolarità”. Neppure la televisione è attendibile, però (purtroppo) per milioni di persone essa è la principale, quando non l’unica, fonte d’informazione. Quanto a Wikipedia, le sue voci risultano di solito ai primi posti nei più usati motori di ricerca. Per fare un esempio: se dal mio computer digito “Resistenza italiana” su Google, il primo risultato che viene fuori è la relativa voce di Wikipedia. Quindi l’impatto di Wikipedia è innegabile.
Da questo dato di fatto emergono due esigenze:
a) è auspicabile che tutti coloro i quali usano Wikipedia come fonte d’informazioni abbiano un approccio critico e consapevole nei confronti di questo mezzo e non prendano per oro colato ciò che vi trovano scritto;
b) è auspicabile che le voci di Wikipedia siano di buona qualità informativa e che non siano inquinate da ideologie e propaganda.
E’ istruttivo, dopo aver letto una voce di Wikipedia, leggere la relativa pagina di discussione. Così facendo, ci si rende conto che spesso il testo della voce è il risultato di un conflitto, a volte anche aspro, fra redattori di diversa opinione, e rappresenta, più che una asettica verità “scientifica”, un compromesso a volte faticosamente raggiunto fra punti di vista diversi. A volte ne risultano voci di cattiva qualità, vestiti d’Arlecchino confezionati con scampoli di “verità” parziali e contraddittorie. Altre volte, invece, il conflitto fra punti di vista opposti arricchisce la voce e la rende infine più oggettiva e imparziale. In altri casi ancora, un punto di vista particolarmente aggressivo e agguerrito è riuscito a imporsi con mezzi poco onesti, è riuscito a sopraffare e a prevaricare, fino al punto di snaturare la funzione stessa della voce enciclopedica, ridotta a megafono di inquietanti ideologie.
Tuttavia non dimentichiamo mai che tutti coloro che leggono Wikipedia possono anche contribuire a migliorarla. Non esitiamo a modificare le voci enciclopediche quando troviamo in esse qualcosa di sbagliato: la partecipazione è il solo modo attraverso cui Wikipedia può continuare a vivere ed è anche il solo modo di far sì che Wikipedia sia strumento al servizio della cultura e non mezzo di diffusione di interessate menzogne.