Calabria, a quasi 70 anni dalla Liberazione e a 40 dalla stagione dei “Boia chi molla” di Ciccio Franco, c’è chi osanna ancora il fascismo cercando di fare leva anche sui luoghi sacri come un ceppo in provincia di Catanzaro dove, nel 1939, era stata eretta la statua della madonna di Monte Covello. Ai piedi di quella statua, qualcuno ha affisso una targa votiva in onore dei “martiri fascisti” e ha programmato per domani un raduno di “camerati” che si incontreranno per deporre un fascio di fiori prima di un “momento conviviale”. Leggi tutto “Targa in onore dei “martiri fascisti” a Catanzaro”