HIROSHIMA COME STATO DEL MONDO di gunther Anders ( dal sito “la voce di Fiore” )
Carattere totalitario della minaccia atomica. La tesi prediletta da Jaspers fino a Strauss suona: “La minaccia totalitaria puo’ essere neutralizzata solo con la minaccia della distruzione totale”. E’ un argomento che non regge.
1) La bomba atomica e’ stata impiegata, in una situazione in cui non c’era affatto il pericolo, per chi la impiego’, di soccombere a un potere totalitario.
2) L’argomento e’ un relitto dell’epoca del monopolio atomico; oggi e’ un argomento suicida.
3) Lo slogan “totalitario” e’ desunto da una situazione politica, che non solo e’ gia’ essenzialmente mutata, ma continuera’ a cambiare; mentre la guerra atomica esclude ogni possibilita’di trasformazione.
4) La minaccia della guerra atomica, della distruzione totale, e’ totalitaria per sua natura: poiche’ vive del ricatto e trasforma la terra in un solo Lager senza uscita. Adoperare, nel preteso interesse della liberta’, l’assoluta privazione della stessa, e’ il non plus ultra dell’i pocrisia.
Le armi atomiche ai neutroni (armi tattiche, come dicono) le hanno usate in questi anni in tutti gli scenari di guerra; le stanno usando ora nello Yemen.
Credo che la minaccia della distruzione dell’umanità sia molto più legata agli scenari da guerra fredda, ora stanno usando le bombe concretamente in più “piccoli” scenari della guerra di classe globale. Credo che si debba mettere in evidenza che l’esempio di Hiroshima e Nagasaki non è un fatto avvenuto soltanto 70 anni fa, ma che sta concretamente accadendo, seppur in altre forme che la propaganda dominante cerca di impedirci di vedere nella loro realtà.
Alessandra