Documento approvato dal Direttivo sez. ANPI “Martiri di Mirano” con data 1 giugno 2017
Oggetto: riflessioni sulle imminenti elezioni amministrative
Ogni scadenza elettorale porta con sé una serie di tensioni, assolutamente fisiologiche, che si ritrovano nel confronto tra i diversi schieramenti e tra i candidati anche se l’attuale è una stagione politica caratterizzata dalla svolta post ideologica.
L’Anpi non intende entrare nel merito del dibattito pre elettorale ma chiede ai cittadini la massima vigilanza su ogni forma di possibile inquinamento del quadro democratico da parte di forze che nulla hanno a che vedere con la Democrazia e con i valori che questa Repubblica, nata dalla Resistenza, rappresenta.
Il miranese ha luoghi che sono dei sacrari, dove i segni del martirio dei partigiani e degli spiriti liberi sono ancora visibili, dove la memoria dei sopravvissuti e di quanti hanno deciso di non dimenticare ritrova, annualmente, il filo di un doloroso percorso, dove protagonisti sono gli studenti ai quali è affidato il compito di tramandare la storia civile di questo territorio, i suoi valori, le sue testimonianze.
Il diritto dovere di partecipare al voto è, per ogni elettore, una conquista pagata duramente da chi ci ha preceduto e non può essere svilita da un clima generalizzato di scetticismo, al limite del disimpegno qualunquista.
Non deleghiamo il nostro futuro, rendiamoci consapevoli di scelte che siano coerenti con un’idea di governo locale in grado di affrontare le sfide che ogni giorno si presentano.
E’ la partecipazione attiva e consapevole, l’unica garanzia per mantenere alta la guardia su quanti hanno nostalgia di un passato totalitario che la civiltà democratica ha sconfitto una volta, ma non per sempre.
Per una città accogliente e sicura, aperta al confronto delle idee, nel rispetto delle diversità, per il disarmo, la messa al bando delle armi nucleari, la pace.
ORA E SEMPRE, RESISTENZA