Appello per un’Europa democratica e antifascista

1902929_688714947858554_6567745475790193968_nQuesto il testo del discorso dell’Anpi  durante le celebrazioni della Festa di Liberazione in Piazza Martiri a Mirano:

L’ANPI, sez.“Martiri di Mirano”, esprime preoccupazione,  turbamento e indignazione per le vicende che stanno interessando l’Europa democratica e il suo futuro assetto, perché la lotta al nazifascismo è stata lotta dei popoli europei oppressi, uniti dai valori che sono stati, poi, posti a fondamento del progetto d’unione tra gli stati.
Un’onda nera, con i simboli orrendi del nazifascismo, sta infangando vaste aree d’Europa ancora segnate dal sangue del martirio di donne e uomini  perseguitati e uccisi a causa del loro amore per la libertà e per il diritto a vivere secondo i principi di  uguaglianza e di rispetto della dignità della persona.
Dalla Grecia di Alba Dorata, a Forza Nuova in Italia, all’estrema destra xenofoba francese guidata da Jean-Marie Le Pen, a quella olandese, alle formazione neonaziste, antisemite ungheresi giunte, nelle ultime elezioni, a sfiorare  il 20% , alle squadracce nere  ucraine, sino alle forme estreme di rifiuto dello straniero in Germania e nei paesi scandinavi, un vento di follia estremista sta gonfiando e strumentalizzando il profondo malessere di un continente in crisi, soprattutto, di valori .
I grandi ideali dei padri fondatori dell’Europa Unita, sorta dalle macerie della Seconda Guerra Mondiale, sembrano persi tra i mille canali di una burocrazia e di una politica che fondano le loro strategie di governo su logiche di profitto e  speculazione in ossequio ai centri di potere, economici e finanziari mondiali.
Se questa EUROPA così com’è oggi, non ci piace, non bisogna commettere il grave errore di volerne la disgregazione con programmi ispirati dal più squallido populismo, proprio per le ragioni storiche che l’hanno voluta e che ancora la motivano e che oggi possono, ancora unire i popoli partendo proprio dagli ideali dell’antifascismo.
E’ necessario che si formi un fronte democratico contro l’avanzata della destra estrema e populista, per raccogliere e animare le coscienze, quelle dei giovani in particolare, attorno ai grandi valori che la storia ci ha consegnato e che è nostro compito trasmettere alle future generazioni.
L’ANPI, custode dei valori dell’Antifascismo e della Resistenza italiana, rivolge un appello a tutte le forze democratiche perché contribuiscano a costruire e sostenere una vasta azione di mobilitazione delle coscienze, in sintonia con le altre Associazioni Resistenti a livello europeo, in un ritrovato spirito internazionalista.
Dalla difesa della Costituzione e dell’Ordinamento Repubblicano potranno derivare gli insegnamenti e gli stimoli per ripensare anche una diversa Europa Unita, proiettata verso il futuro, in grado di esprimere le qualità più alte della solidarietà sociale, il dialogo con le altre culture, la difesa della pace, nel ricordo e condanna di quanto la follia umana fu in grado di progettare ed eseguire, dominando le menti e le coscienze delle masse.
Scriveva nel 2004 Stephane Hessel nel suo volume “Indignatevi”: “Ci appelliamo ai movimenti, ai partiti, alle associazioni, alle istituzioni e ai sindacati eredi della Resistenza affinché superino le poste in gioco settoriali e lavorino innanzitutto sulle cause politiche delle ingiustizie e dei conflitti sociali e non soltanto delle conseguenze, per definire insieme un nuovo “Programma della Resistenza” per il nostro secolo, consapevoli che il fascismo continua a nutrirsi di razzismo, di intolleranza e di guerra, che a loro volta si nutrono delle ingiustizie sociali”.

PER UN’EUROPA DEI LAVORATORI, DEMOCRATICA E ANTIFASCISTA,
A DIFESA DEI VALORI  DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA
ORA E SEMPRE  RESISTENZA

Mirano: 25 aprile 2013 Festa della Liberazione

Noi siamo un paese senza memoria. Il che equivale a dire senza storia. L’Italia rimuove il suo passato prossimo, lo perde nell’oblio dell’etere televisivo, ne tiene solo i ricordi, i frammenti che potrebbero farle comodo per le sue contorsioni, per le sue conversioni. Ma l’Italia è un paese circolare, gattopardesco, in cui tutto cambia per restare com’è.In cui tutto scorre per non passare davvero. Se l’Italia avesse cura della sua storia, della sua memoria, si accorgerebbe che i regimi non nascono dal nulla, sono il portato di veleni antichi, di metastasi invincibili, imparerebbe che questo Paese speciale nel vivere alla grande, ma con le pezze al culo, che i suoi vizi sono ciclici, si ripetono incarnati da uomini diversi con lo stesso cinismo, la medesima indifferenza per l’etica, con l’identica allergia alla coerenza, a una tensione morale. (P. P. Pasolini “Scritti Corsari” 1975)

Per commemorare, per ricordare, perchè la memoria non sia una cosa astratta, troviamoci tutti (iscritti, simpatizzanti, antifascisti) questa mattina davanti alla Casa del Combattente a Mirano alle 9.30.

ORA E SEMPRE RESISTENZA!

Festa della Liberazione 2013

Programma delle manifestazioni per il 25 Aprile 2013


Venerdì  12  Aprile  alle ore 20.45 nella sala conferenze di Villa Errera:

incontro su “Salute e Lavoro” con Felice Casson proiezione film  “Maschere ‘78” di G. Sticchi

Venerdì  19  Aprile  alle ore 20.45 nella sala conferenze di Villa Errera:

presentazione del libro “Moschetti di legno, fucili di latta” con l’autore Emidio Pichelan e  Maurizio Angelini Pres. Anpi Regionale

Lunedì  22 Aprile alle ore 20.45 al Teatro Nuovo Mirano:

proiezione del film di B. Bertolucci “Il Conformista”   entrata libera

Giovedì  25 Aprile alle ore  9.30  a Mirano:

Commemorazione della Giornata della Liberazione in Piazza Martiri con le Autorità Comunali

Venerdì  3 maggio  alle ore 20.45 nella sala conferenze di Villa Errera:

incontro con Sofia Gobbo Partigiana “Ruolo dei media audio-visivi ieri e oggi” con  documenti video elaborati dall’ A.N.P.I. di Mirano