Mirano per la Memoria: gennaio-marzo 2024
Pubblicato il 24 gennaio 2024 • Biblioteca , Comune , Cultura , Giovani , Scuola , Teatro
“Mirano per la memoria” è il titolo del programma con cui il Comune di Mirano celebra il Giorno della Memoria del 27 gennaio, istituito dall’Assemblea Generale dell’ONU per ricordare le vittime dell’Olocausto. Fare memoria significa infatti conservare l’umanità.
In collaborazione con il Centro per la Pace e Legalità “Sonja Slavik”, con gli Istituti comprensivi Mirano 2 e “G. Gabrieli” e con gli Istituti superiori miranesi sono proposti undici appuntamenti, alcuni riservati agli studenti e altri aperti alla cittadinanza.
Interverranno diverse personalità del miranese e di rilievo nazionale con testimonianze sulla tragedia della Shoah e dei campi di sterminio.
Nella Biblioteca comunale è stato allestito lo spazio della memoria dove, assieme ad altri documenti, è consultabile “Il Diario di Renzo, mio padre”, in cui Sandra Levis racconta la storia della sua famiglia, che ha trovato accoglienza e rifugio a Zianigo nel periodo della persecuzione razziale, lasciando una testimonianza unica.
L’attore Gianmarco Busetto recita nel monologo “9841/Rukeli”, prodotto da Farmacia Zooè, sia per gli studenti che per il pubblico.
L’artista Tobia Ravà racconta agli alunni delle scuole primarie e secondarie la storia della sua famiglia nel periodo delle leggi razziali.
Margherita Stevanato, accompagnata alla fisarmonica da Enrico Palù, propone una lettura-spettacolo tratta dal libro “Il pane perduto” di Edith Bruck, nata in Ungheria da una povera famiglia ebraica, deportata ad Auschwitz ancora bambina. Nel libro, premio Strega 2021, racconta ciò che ha vissuto e la vita dopo l’orrore, l’estrema fatica del ricominciare tra persone che non potevano capire.
Docenti e studenti dell’IIS “Levi Ponti” raccontano il progetto “Auschwitz tra Storia e Memoria”, realizzato da diversi anni in collaborazione con il liceo “Majorana-Corner”, con l’obiettivo di spingere a riflettere sui fattori che hanno portato alla creazione dei lager nazisti e allo sterminio di milioni di persone.
Con la proiezione dei film “Il viaggio di Fanny”, gratuito per i ragazzi sotto i 12 anni e “One Life” viene raccontata la storia della persecuzione nazista nei confronti dei bambini.
Il 1° febbraio l’Amministrazione comunale intitola la sala conferenze in corte di Villa Errera a Paolo Errera e sua moglie Nella Grassini, che qui abitavano prima di essere arrestati il 25 febbraio 1944, deportati ad Auschwitz e assassinati il 10 aprile 1944. Entrambi appartenenti a famiglie di possidenti veneziani con ruoli di spicco sia nella società borghese veneziana sia nella comunità ebraica, trascorsero la vita tra la città natale e la loro casa di Mirano, di cui Paolo Errera fu sindaco dal 1895 al 1920. Negli anni Paolo ricoprì numerosi altri incarichi pubblici e amministrativi, soprattutto a Mirano e a Venezia, fra cui la presidenza del Consiglio di amministrazione dell’Asilo Mariutto e la direzione dell’Ospedale Civile di Mirano. Intanto Nella Grassini, donna colta ed emancipata, si dedicava alla filantropia lavorando negli ospedali e nelle strutture per l’infanzia. I due coniugi furono testimoni attivi delle trasformazioni sociali e delle svolte politiche del loro tempo. Approfondimento nel sito https://www.progetti.iisleviponti.it/errera-2/
Ultimo appuntamento martedì 5 marzo con l’autrice Lia Levi che presenterà il suo libro “Una bambina e basta” agli studenti.
Programma
mercoledì 24– mercoledì 31 gennaio
-da lunedì a venerdì ore 9.00/13.00 e 15.00/19.00, sabato ore 9.00/13.00
Biblioteca comunale
Spazio memoria
Consultazione de “Il Diario di Renzo, mio padre”, di Sandra Levis sulla storia della sua famiglia a Zianigo nel periodo della persecuzione razziale. Una testimonianza unica, una storia di accoglienza e rifugio a Zianigo, un patrimonio collettivo
Teatro di Villa Belvedere
Spettacolo “9841/Rukeli” – matinée dedicata alle scuole
La storia del pugile di pugile di origine sinti Johann Trollmann, detto Rukeli, che ha osato sfidare la propaganda nazista con un gesto eclatanti e poco noto alla storia
venerdì 26 gennaio
Istituto Comprensivo Mirano 2 – Scuola secondaria di prima grado
Intervento dell’artista Tobia Ravà: la sua famiglia nel periodo delle leggi razziali
Teatro di Villa Belvedere – ore 20.45
Lettura-spettacolo “Il pane perduto”, tratto dall’omonimo libro di Edith Bruck, con Margherita Stevanato, accompagnamento alla fisarmonica Enrico Palù
venerdì 27 gennaio
Auditorium della Cittadella scolastica
“Auschwitz tra Storia e Memoria” a cura dei docenti e degli studenti dell’I.I.S. “Levi – Ponti”
domenica 28 gennaio
Teatro di Villa Belvedere – ore 18.00
Spettacolo “9841/Rukeli” – ingresso con biglietto (posti esauriti)
La storia del pugile di pugile di origine sinti Johann Trollmann, detto Rukeli, che ha osato sfidare la propaganda nazista con un gesto eclatanti e poco noto alla storia
mercoledì 31 gennaio
Cinema Teatro di Mirano – ore 17.30
Proiezione film “Il viaggio di Fanny”
Ingresso con biglietto, gratuito ragazzi sotto i 12 anni
Cinema Teatro di Mirano – ore 20.15
Proiezione film One Life”. Ingresso con biglietto
25 GENNAIO, 2024
United Nations A/RES/60/7 General Assembly Distr.: General 21 November 2005
Sixtieth session Agenda item 72 05-48796 Resolution adopted by the General Assembly on 1 November 2005 [without reference to a Main Committee (A/60/L.12 and Add.1)] 60/7.
Holocaust remembrance
The General Assembly, Reaffirming the Universal Declaration of Human Rights,1 which proclaims that everyone is entitled to all the rights and freedoms set forth therein, without distinction of any kind, such as race, religion or other status, Recalling article 3 of the Universal Declaration of Human Rights, which states that everyone has the right to life, liberty and security of person, Recalling also article 18 of the Universal Declaration of Human Rights and article 18 of the International Covenant on Civil and Political Rights,2 which state that everyone has the right to freedom of thought, conscience and religion, Bearing in mind that the founding principle of the Charter of the United Nations, “to save succeeding generations from the scourge of war”, is testimony to the indelible link between the United Nations and the unique tragedy of the Second World War, Recalling the Convention on the Prevention and Punishment of the Crime of Genocide, 3 which was adopted in order to avoid repetition of genocides such as those committed by the Nazi regime, Recalling also the preamble of the Universal Declaration of Human Rights, which states that disregard and contempt for human rights have resulted in barbarous acts which have outraged the conscience of mankind, Taking note of the fact that the sixtieth session of the General Assembly is taking place during the sixtieth year of the defeat of the Nazi regime, Recalling the twenty-eighth special session of the General Assembly, a unique event, held in commemoration of the sixtieth anniversary of the liberation of the Nazi concentration camps, _______________ 1 Resolution 217 A (III). 2 See resolution 2200 A (XXI), annex. 3 Resolution 260 A (III), annex. A/RES/60/7 2
Honouring the courage and dedication shown by the soldiers who liberated the concentration camps,
Reaffirming that the Holocaust, which resulted in the murder of one third of the Jewish people, along with countless members of other minorities, will forever be a warning to all people of the dangers of hatred, bigotry, racism and prejudice, 1. Resolves that the United Nations will designate 27 January as an annual International Day of Commemoration in memory of the victims of the Holocaust; 2. Urges Member States to develop educational programmes that will inculcate future generations with the lessons of the Holocaust in order to help to prevent future acts of genocide, and in this context commends the Task Force for International Cooperation on Holocaust Education, Remembrance and Research; 3. Rejects any denial of the Holocaust as an historical event, either in full or part; 4. Commends those States which have actively engaged in preserving those sites that served as Nazi death camps, concentration camps, forced labour camps and prisons during the Holocaust; 5. Condemns without reserve all manifestations of religious intolerance, incitement, harassment or violence against persons or communities based on ethnic origin or religious belief, wherever they occur; 6. Requests the Secretary-General to establish a programme of outreach on the subject of the “Holocaust and the United Nations” as well as measures to mobilize civil society for Holocaust remembrance and education, in order to help to prevent future acts of genocide; to report to the General Assembly on the establishment of this programme within six months from the date of the adoption of the present resolution; and to report thereafter on the implementation of the programme at its sixty-third session. 42nd plenary meeting 1 November 2005
————— —————— ——————- ————— —————
Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche della 60ª Armata del “1º Fronte ucraino” del maresciallo Ivan Konev arrivarono per prime presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz), scoprendo il vicino campo di concentramento e liberandone i superstiti[4]. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista.
Ad Auschwitz, circa dieci giorni prima, i nazisti si erano rovinosamente ritirati portando con loro, in una marcia della morte, tutti i prigionieri sani, molti dei quali morirono durante la marcia stessa.
L’apertura dei cancelli di Auschwitz mostrò al mondo intero non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati in quel lager nazista.
Nonostante i sovietici avessero liberato, circa sei mesi prima di Auschwitz, il campo di concentramento di Majdanek[5] e «conquistato [nell’estate del 1944] anche le zone in cui si trovavano i campi di sterminio di Belzec, Sobibor e Treblinka [precedentemente smantellati dai nazisti nel 1943]»[6] fu stabilito che la celebrazione del giorno della Memoria coincidesse con la data in cui venne liberato Auschwitz”[7].
La data del 27 gennaio in ricordo della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico, è indicata quale data ufficiale agli Stati membri dell’ONU, in seguito alla risoluzione 60/7[8] del 1º novembre 2005. vikipedia
27 gennaio 1945: liberato Auschwitz #accaddeoggi – Trentino Cultura
Trentino Cultura27 gennaio 1945: liberato Auschwitz #accaddeoggi – Trentino Cultura
Auschwitz, 27 gennaio 1945: a Gemona le immagini della liberazione
Il FriuliAuschwitz, 27 gennaio 1945: a Gemona le immagini della liberazione
Liberazione Auschwitz video originale
Unione Femminile NazionaleLiberazione Auschwitz video originale
9.1 27 GENNAIO 1945: L’ARMATA ROSSA ABBATTE I CANCELLI DI AUSCHWITZ
La Storia Universale9.1 27 GENNAIO 1945: L’ARMATA ROSSA ABBATTE I CANCELLI DI AUSCHWITZ
27 gennaio 1945, la liberazione di Auschwitz – Corriere.it
Corriere della Sera27 gennaio 1945, la liberazione di Auschwitz – Corriere.it
Venerdì 27 gennaio – Giornata internazionale di commemorazione delle vittime dell’Olocausto – Apiceuropa
ApiceuropaVenerdì 27 gennaio – Giornata internazionale di commemorazione delle vittime dell’Olocausto – Apiceuropa
La liberazione di Auschwitz: salvati dall’inferno nazista
Storica National GeographicLa liberazione di Auschwitz: salvati dall’inferno nazista
2. Auschwitz, ore 09.00 | 27-01-2021 | Un giorno nella storia | Rai Radio 3 | RaiPlay Sound
RaiPlay Sound2. Auschwitz, ore 09.00 | 27-01-2021 | Un giorno nella storia | Rai Radio 3 | RaiPlay Sound
27 gennaio 2019, il Giorno della Memoria | MATEpristem
MATEpristem27 gennaio 2019, il Giorno della Memoria | MATEpristem
La liberazione di Auschwitz – Istituto Nazionale Ferruccio Parri
Istituto Nazionale Ferruccio ParriLa liberazione di Auschwitz – Istituto Nazionale Ferruccio Parri
MEMORIA: RUSSIA ESCLUSA DALLE CELEBRAZIONI NELL’ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI AUSCHWITZ – Radio Onda d`Urto
Radio Onda d`UrtoMEMORIA: RUSSIA ESCLUSA DALLE CELEBRAZIONI NELL’ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI AUSCHWITZ – Radio Onda d`Urto
La storia della liberazione di Auschwitz – Il Post
Il PostLa storia della liberazione di Auschwitz – Il Post
Fuori da Auschwitz: quando i sovietici liberarono gli ultimi prigionieri dal campo della morte
CollettivaFuori da Auschwitz: quando i sovietici liberarono gli ultimi prigionieri dal campo della morte
Giorno della Memoria, la liberazione di Auschwitz – La Stampa
La StampaGiorno della Memoria, la liberazione di Auschwitz – La Stampa
27 gennaio 1945, per non dimenticare. Ecco perchè è doveroso celebrare la Giornata della Memoria
MeteoWeb27 gennaio 1945, per non dimenticare. Ecco perchè è doveroso celebrare la Giornata della Memoria
Il programma delle celebrazioni della Giornata della Memoria a Roma
RomaTodayIl programma delle celebrazioni della Giornata della Memoria a Roma
L’ Armata Rossa libera Auschwitz
InfoautL’ Armata Rossa libera Auschwitz
LA LIBERAZIONE DEI CAMPI – DAN STONE – NonSoloProust
NonSoloProust – WordPress.comLA LIBERAZIONE DEI CAMPI – DAN STONE – NonSoloProust
Auschwitz | Storia | Rai Cultura
Rai CulturaAuschwitz | Storia | Rai Cultura
il manifesto – 27 Gennaio 1945 L’Armata Rossa libera il… | Facebook
Facebookil manifesto – 27 Gennaio 1945 L’Armata Rossa libera il… | Facebook
27 GENNAIO 1945: per non dimenticare l’Olocausto | Fatto&Diritto
Fatto&Diritto27 GENNAIO 1945: per non dimenticare l’Olocausto | Fatto&Diritto
Camera dei deputati on X: “#27gennaio 1945 – Con la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche, vengono alla luce gli orrori dello sterminio. Oggi è la #
X.comCamera dei deputati on X: “#27gennaio 1945 – Con la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche, vengono alla luce gli orrori dello sterminio. Oggi è la #
Giornata internazionale della Memoria dell’Olocausto: Auschwitz in foto · Global Voices in Italiano
Global Voices in ItalianoGiornata internazionale della Memoria dell’Olocausto: Auschwitz in foto · Global Voices in Italiano
27 gennaio: una memoria flebile – Il Trentino Nuovo
Il Trentino Nuovo27 gennaio: una memoria flebile – Il Trentino Nuovo
27 gennaio 1945: La liberazione di Auschwitz | Playlist | Un giorno nella storia | Rai Radio 3 | RaiPlay Sound
RaiPlay Sound27 gennaio 1945: La liberazione di Auschwitz | Playlist | Un giorno nella storia | Rai Radio 3 | RaiPlay Sound
Perché il Giorno della Memoria si celebra il 27 gennaio?
Skuola.netPerché il Giorno della Memoria si celebra il 27 gennaio?
Giorno della Memoria – Wikipedia
WikipediaGiorno della Memoria – Wikipedia
Giorno della Memoria, il mondo ricorda l’orrore della Shoah – Indici – Ansa.it
ANSAGiorno della Memoria, il mondo ricorda l’orrore della Shoah – Indici – Ansa.it
73 anni fa l’Armata Rossa dell’URSS liberava il lager di Auschwitz | umbrialeft.it
UmbriaLeft73 anni fa l’Armata Rossa dell’URSS liberava il lager di Auschwitz | umbrialeft.it
Giornata della memoria 2023: significato, origini e perché si celebra | Gazzetta.it
GazzettaGiornata della memoria 2023: significato, origini e perché si celebra | Gazzetta.it
27 Gennaio 1945: l’Armata Rossa libera il campo di sterminio di Auschwitz – ANPI Grugliasco
ANPI Grugliasco27 Gennaio 1945: l’Armata Rossa libera il campo di sterminio di Auschwitz – ANPI Grugliasco
Giorno della Memoria: significato e istituzione in Italia
PisaTodayGiorno della Memoria: significato e istituzione in Italia
Fu l’Esercito Rosso Operaio-Contadino a liberare Auschwitz, 75 anni fa – Contropiano
ContropianoFu l’Esercito Rosso Operaio-Contadino a liberare Auschwitz, 75 anni fa – Contropiano
27 gennaio 1945: l’Armata Rossa libera il campo di Auschwitz – WordNews.it – Testata giornalistica online irriverente
WordNews.it27 gennaio 1945: l’Armata Rossa libera il campo di Auschwitz – WordNews.it – Testata giornalistica online irriverente
Su Rai Storia (canale 54) i “Testimoni di Auschwitz” – RAI Ufficio Stampa
Rai.itSu Rai Storia (canale 54) i “Testimoni di Auschwitz” – RAI Ufficio Stampa
Tema svolto sull’Olocausto per il Giorno della Memoria 2024 | Studenti.it
Studenti.itTema svolto sull’Olocausto per il Giorno della Memoria 2024 | Studenti.it
Memoria (5): 27 gennaio, quando Auschwitz svelò il suo orrore –
Blog Fondazione NenniMemoria (5): 27 gennaio, quando Auschwitz svelò il suo orrore –
Shoah. Gli appuntamenti dedicati alla Giornata della Memoria | la CRONACA di RAVENNA
la CRONACA di RAVENNAShoah. Gli appuntamenti dedicati alla Giornata della Memoria | la CRONACA di RAVENNA
27 gennaio: il Giorno della Memoria spiegato ai bambini e alle bambine – Progetto Ipazia
Progetto Ipazia27 gennaio: il Giorno della Memoria spiegato ai bambini e alle bambine – Progetto Ipazia
L’Armata Rossa fu cruciale per fermare lo sterminio nazista – La Stampa
La StampaL’Armata Rossa fu cruciale per fermare lo sterminio nazista – La Stampa
Quando i sovietici liberarono Auschwitz – Corriere.it
Corriere della SeraQuando i sovietici liberarono Auschwitz – Corriere.it
Giorno della memoria: la liberazione del lager di Auschwitz – Foto – Panorama
PanoramaGiorno della memoria: la liberazione del lager di Auschwitz – Foto – Panorama
Schulz: Auschwitz è stato”il peggiore collasso della civiltà nella storia umana” | Attualità | Parlamento europeo
www.europarl.europa.euSchulz: Auschwitz è stato”il peggiore collasso della civiltà nella storia umana” | Attualità | Parlamento europeo
Proposta di Progetto in preparazione del 27 Gennaio
Yad VashemProposta di Progetto in preparazione del 27 Gennaio
Il 27 gennaio “Fai volare la memoria” – Città della Spezia
Città della SpeziaIl 27 gennaio “Fai volare la memoria” – Città della Spezia