verso la guerra nucleare ? No se utilizzeremo il potere di internet

putin ” …e adesso ci ascolterete…”

                                       Stoltenberg segretario nato   “la russia è sempre più agressiva, risponderemo”

 

L’avvertimento che ora invia il Science and security board è chiaro, il pericolo è ovvio e

imminente. L’opportunità di ridurre il pericolo è altrettanto chiara.

Il mondo ha visto la minaccia rappresentata dall’abuso della tecnologia

dell’informazione e ha assistito alla vulnerabilità delle democrazie alla

disinformazione. Ma c’è un rovescio della medaglia all’abuso dei social

media. I

leader reagiscono quando i cittadini insistono che lo facciano, e i cittadini

di tutto il

mondo possono utilizzare il potere di Internet per migliorare le prospettive

a lungo

termine dei loro figli e nipoti. Possono insistere sui fatti e scartare le

assurdità.

Possono chiedere azioni per ridurre la minaccia esistenziale della guerra

nucleare e

del cambiamento climatico incontrollato. Possono cogliere l’opportunità di

rendere

il

mondo più sicuro e più sano.”

 

 

1

120 secondi

2 minuti, ecco quanto manca oggi all’ora del giudizio

 

 

 

Alessandro Pascolini

Università di Padova

 

 

 

Le preoccupazioni quotidiane, i problemi

immediati e

più vicini ci fanno dimenticare o rimuovere i

pericoli

che tutta l’umanità sta correndo a causa della minaccia

legata alla stessa presenza delle armi nucleari e ai

cambiamenti climatici che stanno modificando le

condizioni di vita sul nostro

pianeta.

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mai più fascismi

                ANDIAMO A VOTARE IL 4 MARZO !!!

 

                COME VOTARE CE LO SUGGERISCE IL NOSTRO            

                  PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

                                        SERGIO MATTARELLA

                   (dal discorso del 27 gennaio 2018 giorno

                   della memoria, tenuto a Roma al Quirinale)

 

 

 “…Sorprende sentir dire, ancora oggi, da qualche parte, che il Fascismo ebbe alcuni meriti, ma fece due gravi errori: le leggi razziali e l’entrata in guerra. Si tratta di un’affermazione gravemente sbagliata e inaccettabile, da respingere con determinazione. Perché razzismo e guerra non furono deviazioni o episodi rispetto al suo modo di pensare, ma diretta e inevitabile conseguenza. Volontà di dominio e di conquista, esaltazione della violenza, retorica bellicistica, sopraffazione e autoritarismo, supremazia razziale, intervento in guerra contro uno schieramento che sembrava prossimo alla sconfitta, furono diverse facce dello stesso prisma…”

 

“…I cambiamenti rapidi e sconvolgenti che la globalizzazione comporta – le grandi migrazioni, i timori per lo smarrimento della propria identità, la paura di un futuro dai contorni incerti – possono far riemergere dalle tenebre del passato fantasmi, sentimenti, parole d’ordine, tentazioni semplificatrici, scorciatoie pericolose e nocive…”

 

“…La predicazione dell’odio viene amplificata e propagata dai nuovi mezzi di comunicazione…”

“…Contro queste minacce, contro il terrorismo, contro il razzismo e la violenza dell’intolleranza serve cooperazione internazionale, servono coraggio e determinazione. E’ necessario, soprattutto, consolidare quegli ideali di democrazia, libertà, tolleranza, pace, eguaglianza, serena convivenza, sui quali abbiamo riedificato l’Europa dalle macerie della seconda guerra mondiale…”

“…La Memoria, custodita e tramandata, è un antidoto indispensabile contro i fantasmi del passato…”

“…La Repubblica Italiana, nata dalla Resistenza, si è definita e sviluppata in totale contrapposizione al fascismo…”

 

“…La nostra Costituzione ne rappresenta, per i valori che proclama e per gli ordinamenti che disegna, l’antitesi più netta…”

“…La Repubblica italiana, proprio perché forte e radicata nella democrazia, non ha timore di fare i conti con la storia d’Italia, non dimenticando né nascondendo quanto di terribile e di inumano è stato commesso nel nostro Paese, con la complicità di organismi dello Stato, di intellettuali, giuristi, magistrati, cittadini, asserviti a una ideologia nemica dell’uomo…”

“…La Repubblica e la sua Costituzione sono il baluardo perché tutto questo non possa mai più avvenire…”

 

 

 

L’ANPI sez. “Martiri di Mirano”, in occasione della consultazione elettorale del 4 marzo prossimo, fa proprie le indicazioni del nostro Presidente e invita i propri iscritti e tutti i cittadini del Miranese a una forte partecipazione al voto come espressione democratica dei principi di libertà, rispetto, civile convivenza dettati dalla nostra  Costituzione, ricordando che il nostro sistema politico ed economico è parte essenziale dell’Unione Europea sin dalla sua fondazione.

     Il 4 marzo ricordiamoci inoltre che le norme costituzionali non vivono di vita propria e che per garantire la loro esistenza devono essere costantemente difese e rispettate.

 

 

 

                                

 

                SEZIONE “ MARTIRI DI MIRANO “

 

 

 

 

 

               

 

Mai più fascismi : “Il processo di Norimberga”

Il processo di Norimberga (Nuremberg) è una miniserie televisiva in due puntate del 2000 diretta da Yves Simoneau e tratta dal libro Nuremberg: Infamy on Trial scritto da Joseph E. Persico nel 1994. Tra gli interpreti figurano Alec Baldwin, Jill Hennessy, Michael Ironside e Brian Cox nel ruolo del comandante nazista …

 

https://www.youtube.com/watch?v=fOpWuzYtaag