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Fonte: Xinhua. Editor: huaxia.
24.02.2023, ore 10:00:30
PECHINO, 24 febbraio (Xinhua) – La Cina ha pubblicato venerdì un documento in cui esprime la propria posizione a proposito della soluzione politica della crisi ucraina. Qui di seguito il testo integrale.
La posizione della Cina sulla soluzione politica della crisi ucraina
1.Rispettare la sovranità di tutti i Paesi. Il diritto internazionale universalmente riconosciuto, compresi gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, deve essere rigorosamente osservato. La sovranità, l’indipendenza e l’integrità territoriale di tutti i Paesi devono essere effettivamente sostenute. Tutti i Paesi, grandi o piccoli, forti o deboli, ricchi o poveri, sono membri uguali della comunità internazionale. Tutte le parti dovrebbero sostenere congiuntamente le norme fondamentali che regolano le relazioni internazionali e difendere l’equità e la giustizia internazionali. Occorre promuovere un’applicazione equa e uniforme del diritto internazionale, mentre doppi standard devono essere respinti.
2. Abbandonare la mentalità della guerra fredda. La sicurezza di un Paese non dovrebbe essere perseguita a spese degli altri. La sicurezza di una regione non dovrebbe essere raggiunta rafforzando o espandendo blocchi militari. I legittimi interessi e preoccupazioni in materia di sicurezza di tutti i Paesi devono essere presi sul serio e affrontati adeguatamente. Non esiste una soluzione semplice a un problema complesso. Tutte le parti dovrebbero, seguendo la visione di una sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile e tenendo presente la pace e la stabilità a lungo termine del mondo, contribuire a forgiare un’architettura europea della sicurezza equilibrata, efficace e sostenibile. Tutte le parti dovrebbero opporsi al perseguimento della propria sicurezza a spese della sicurezza degli altri, prevenire lo scontro di blocco e lavorare insieme per la pace e la stabilità nel Continente eurasiatico.
3. Cessazione delle ostilità. Il conflitto e la guerra non giovano a nessuno. Tutte le parti devono rimanere razionali ed esercitare moderazione, evitare di soffiare sul fuoco e aggravare le tensioni e impedire che la crisi si deteriori ulteriormente, o addirittura vada fuori controllo. Tutte le parti dovrebbero sostenere la Russia e l’Ucraina nel lavorare nella stessa direzione e riprendere il dialogo diretto il più rapidamente possibile, in modo da allentare gradualmente la situazione e, infine, raggiungere un cessate il fuoco globale.
4. Ripresa dei colloqui di pace. Il dialogo e il negoziato sono l’unica soluzione praticabile alla crisi ucraina. Tutti gli sforzi che contribuiscono alla soluzione pacifica della crisi devono essere incoraggiati e sostenuti. La comunità internazionale dovrebbe mantenere il suo impegno con un giusto approccio, al fine di promuovere colloqui di pace, aiutare le parti in conflitto ad aprire la porta a una soluzione politica il più presto possibile e creare condizioni e piattaforme per la ripresa dei negoziati. La Cina continuerà a svolgere un ruolo costruttivo in questo senso.
5. Risolvere la crisi umanitaria. Tutte le misure che contribuiscono ad alleviare la crisi umanitaria devono essere incoraggiate e sostenute. Le operazioni umanitarie dovrebbero seguire i principi di neutralità e imparzialità e le questioni umanitarie non dovrebbero essere politicizzate. La sicurezza dei civili deve essere efficacemente protetta e devono essere istituiti corridoi umanitari per l’evacuazione dei civili dalle zone di conflitto. Sono necessari sforzi per aumentare l’assistenza umanitaria nelle aree pertinenti, migliorare le condizioni umanitarie e fornire un accesso umanitario rapido, sicuro e senza ostacoli, al fine di prevenire una crisi umanitaria su scala più ampia. L’ONU dovrebbe essere sostenuta nello svolgere un ruolo di coordinamento nel convogliare gli aiuti umanitari verso le zone di conflitto.
6. Proteggere i civili e i prigionieri di guerra (POW). Le parti in conflitto dovrebbero rispettare rigorosamente il diritto internazionale umanitario, evitare di attaccare civili o strutture civili, proteggere donne, bambini e altre vittime del conflitto e rispettare i diritti fondamentali dei prigionieri di guerra. La Cina sostiene lo scambio di prigionieri di guerra tra Russia e Ucraina e invita tutte le parti a creare condizioni più favorevoli a questo scopo.
7. Mantenere sicure le centrali nucleari. La Cina si oppone agli attacchi armati contro centrali nucleari o altri impianti nucleari pacifici e invita tutte le parti a rispettare il diritto internazionale, compresa la Convenzione sulla sicurezza nucleare (CNS) ed evitare risolutamente incidenti nucleari provocati dall’uomo. La Cina sostiene l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) nello svolgere un ruolo costruttivo nel promuovere la sicurezza degli impianti nucleari pacifici.
8. Ridurre i rischi strategici. Le armi nucleari non devono essere usate e le guerre nucleari non devono essere combattute. La minaccia o l’uso di armi nucleari dovrebbe essere contrastato. La proliferazione nucleare deve essere prevenuta e la crisi nucleare evitata. La Cina si oppone alla ricerca, allo sviluppo e all’uso di armi chimiche e biologiche da parte di qualsiasi Paese in qualsiasi circostanza.
9. Facilitare le esportazioni di cereali. Tutte le parti devono attuare pienamente, efficacemente e in modo equilibrato l’iniziativa sul grano del Mar Nero firmata da Russia, Turchia, Ucraina e Nazioni Unite, e sostenere le Nazioni Unite nello svolgere un ruolo importante al riguardo. L’iniziativa di cooperazione sulla sicurezza alimentare globale proposta dalla Cina fornisce una soluzione fattibile alla crisi alimentare globale.
10. Cessazione delle sanzioni unilaterali. Le sanzioni unilaterali e la massima pressione non possono risolvere il problema; creano solo nuovi problemi. La Cina si oppone alle sanzioni unilaterali non autorizzate dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I Paesi interessati dovrebbero smettere di abusare di sanzioni unilaterali e di una “giurisdizione a braccio lungo” contro altri Paesi, in modo da fare la loro parte nel ridurre la crisi ucraina e nel creare le condizioni di crescita delle economie dei Paesi in via di sviluppo, migliorando la vita della loro gente.
11. Mantenere stabili le catene industriali e di approvvigionamento. Tutte le parti dovrebbero mantenere seriamente l’attuale sistema economico mondiale e opporsi all’uso dell’economia mondiale come strumento o arma per scopi politici. Sono necessari sforzi congiunti per mitigare le ricadute della crisi e impedire che interrompa la cooperazione internazionale nei settori dell’energia, della finanza, del commercio alimentare e dei trasporti e che comprometta la ripresa economica globale.
12. Promuovere la ricostruzione postbellica. La comunità internazionale deve adottare misure per sostenere la ricostruzione postbellica nelle zone di conflitto. La Cina è pronta a fornire assistenza e svolgere un ruolo costruttivo in questo sforzo.