8-9 Maggio 1945-2015 70° Anniversario della Vittoria sul nazifascismo

8 maggio 2015

Le giornate della memoria e della riconciliazione

Le giornate della memoria e della riconciliazione

Passano i decenni, il 1945 diventa sempre piu’ lontano, ma milioni di persone rendono onore agli artefici della Vittoria sul nazifascismo che rimane un evento di grandissimo valore storico. Per decisione dell’ONU, l’8 e il 9 maggio sono le Giornate della memoria e della riconciliazione.

In Polonia le associazioni dei reduci di guerra organizzano programmi speciali l’8 maggio e il 9, insieme ai funzionari dell’Ambasciata russa, depongono corone di fiori ai monumenti ai caduti per la liberta’ del paese e di tutta l’Europa:

Alla cerimonia, dice Maria Cekaleva-Demidovskaja, addetto stampa dell’Ambasciata russa in Polonia, sono invitati i nostri connazionali e i reduci di guerra che abitano in Polonia e in Russia. Le manifestazioni commemorative avranno luogo a Poznan, a Danzica e Cracovia. Oltre al ricevimento, organizziamo un concerto al Centro russo della scienza e della cultura.

Il 9 maggio, dice il politologo e giornalista tedesco Aleksandr Rar, in Germania saranno deposte corone di fiori ai numerosi monumenti ai soldati sovietici. Alle celebrazioni parteciperanno i rappresentanti delle ambasciate di Russia e delle ex repubbliche sovietiche, i nostri connazionali e i veterani che abitano a Berlino. Inoltre vi saranno anche i tedeschi, figli degli eroi della lotta antifascista.

In Francia si ricorda l’8 maggio, dice il politologo Dmitrij de Koshko’, cosi’ come si ricorda l’11 novembre, la fine della Grande Guerra. Benche’ si metta in rilievo la vittoria sul nazismo, l’accento viene posto sulla riconciliazione con la Germania.

Peccato che negli ultimi anni i francesi dimenticano la guerra e la sua storia. Molti credono che la sconfitta del nazifascismo sia dovuta allo sbarco in Normandia nel ’44, come se non fosse mai esistita l’Armata Rossa, come se non ci fossero state Stalingrado e Kursk.

Spero, conclude il politologo francese, che l’anno prossimo, nell’anniversario della battaglia di Stalingrado, avremo l’occasione di ricordare all’opinione pubblica quanto alto sia stato il prezzo pagato dal popolo sovietico per questa vittoria.

In Austria ai primi di maggio il parlamento, alla presenza dei vertici politici, ha ricordato le vittime del regime nazista. Dice l’ambasciatore di Russia a Vienna, Serghej Neciaev:

Le manifestazioni principali si svolgono l’8 maggio, al memoriale di Schwarzenbergplatz, con la partecipazione dei reduci di guerra venuti dalla Russia e i sopravissuti agli orrori del campo di sterminio Mauthausen. Inoltre in programma un concerto degli artisti russi. Ogni anno e’ un evento di grande portata, solenne e commovente.

Negli Stati Uniti il 25 aprile viene ricordato l’incontro sull’Elba, a cui partecipo’ anche Davide Willet:

Combattemmo con l’unico obiettivo: sconfiggere Hitler. In questa guerra nacque un forte sentimento di fratellanza con i russi. Non permetto mai a nessuno di parlare male dei russi. Hanno fatto tanto per noi, non lo dimentichero’ mai.
Per saperne di più: http://it.sputniknews.com/italian.ruvr.ru/2012_05_08/74133605/