Alla mezzanotte dell’8 maggio 1945 , nel settore sud orientale di Berlino, a Karlshorst , si tenne la cerimonia ufficiale della firma dell’Atto di resa incondizionata della Germania nazista. Da parte dell’Unione Sovietica il vicecomandante supremo delle Forze armate dell’Urss Maresciallo dell’Unione Sovietica G.K.Zukov accolse la resa della Germania. Il comando supremo del corpo di spedizione alleato era rappresentato dal Vice di Eisenhower , Maresciallo dell’aviazione della Gran Bretagna A. Tedder . Le forze armate degli USA erano rappresentate dal comandante delle forze aeree C. Spaatz , mentre per le forze armate francesi era presente il comandante J.M. Lattre de Tassigny .
La commemorazione del Giorno della resa incondizionata del Nazifascismo e della Vittoria in Europa rischia di passare sotto silenzio o quasi: l’ Anpi Mirano a nome del suo segr. sollecita i democratici e gli antifascisti attraverso la conoscenza documentata, a rivisitare la Storia, soprattutto quella del ‘900, senza ostracismi o parole pregiudizievoli.
Durante l’ultima battaglia a Berlino il popolo sovietico dovette pagare un caro prezzo per la vittoria definitiva sulla Germania nazista : dal 16 Aprile all’8 Maggio 1945 i fronti bielorusso e ucraino ebbero circa 300.000 tra morti e feriti .
Esistono documenti russi, molti di essi inediti, dell’ultima battaglia, la cui visione diventa importante per il legame tra la rappresentazione del passato e la riconsiderazione per il futuro… per un impegno consapevole unito al desiderio di pace.
sotto il link del documentario russo sulla battaglia di Berlino