L’ANPI di Mirano difende l’unità nazionale e i valori che l’hanno animata, dal Risorgimento alla Lotta di Liberazione.

Riafferma la sua piena adesione al testo costituzionale riguardante le competenze attribuite alle Regioni.

Le richieste e gli obiettivi del referendum della Regione Veneto non appaiono sulla scheda come invece sono presenti su quella della Regione Lombardia. Vi campeggia solo lo slogan: AUTONOMIA.

E’ una vera e propria campagna elettorale a carico dei contribuenti veneti. Si spendono 14.000.000 di euro, dei quali 1.200.000 per la propaganda della Regione, per una consultazione che serve a Luca Zaia e alla Lega per placare gli animi degli indipendentisti.

I precedenti della Lega non lasciano dubbi sulla sua volontà di rompere l’unità nazionale e di destabilizzare pesantemente la tenuta democratica delle istituzioni.

A tal fine si cavalcano le paure, la voglia di chiusura, il razzismo, l’alleanza con le forze di estrema destra, votando con le altre forze reazionarie e xenofobe presenti nel Parlamento europeo.

Chiediamo ai cittadini tutti di esprimere una scelta coerente con i principi della Costituzione contro ogni subdolo tentativo di far passare per obiettivi da conquistare procedure che sono già legge dello Stato italiano.

RESISTENZA UNITÀ PACE E SVILUPPO

Sezione ANPI “Martiri di Mirano”

                         ANPI MIRANO

 

   VENERDI 20 OTTOBRE 2017  ORE 20.45

     VILLA ERRERA SALA CONFERENZE

                               MIRANO

 

                                   Al referendum catalano del 1 ottobre ha

     partecipato il 42% degli aventi diritto al voto

                      Cioè 2.200.000 cittadini

 

       Ne discutiamo con STEFANO ARTUSI

                           Conoscitore della storia spagnola

                

 

          Dell’Anpi di Santa Maria di Sala

 

           Resistenza Unità Pace Sviluppo